Energie rinnovabili

Energia sostenibile o fonti alternative di energia

Le energie rinnovabili sono fonti ricavate da risorse naturali e inesauribili, rigenerabili nel tempo e non inquinanti. Annullando ogni emissione di CO2, gas considerato dagli studi scientifici il principale responsabile delle modifiche subite dal clima negli ultimi decenni e dell’effetto serra, queste fonti rappresentano un enorme vantaggio sia per la salvaguardia dell’ambiente che per la salute dell’uomo.

Per tutte queste motivazioni, le energie rinnovabili sono considerate la vera risorsa del futuro, valide alternative alle fonti fossili non rinnovabili a vantaggio dello sviluppo sostenibile, di qui i sinonimi di “energia sostenibile” o “fonti alternative di energia” con cui vengono spesso indicate.

Le principali fonti energetiche rinnovabili

Secondo la normativa italiana di riferimento e quella europea le principali fonti energetiche rinnovabili sono: solare, eolica, geotermica, biomasse, gas, oceanica, idraulica, idrotermica.

ENERGIA SOLARE
Quella solare è una delle fonti alternative di energia più conosciute, che grazie ad innovazioni e tecnologie, è in grado di produrre calore ed elettricità a partire dalla luce solare.
L’energia solare è facilmente generabile attraverso impianti fotovoltaici e solari: i primi assorbono direttamente l’energia radiante del sole, i secondi utilizzano dei pannelli con serbatoio per contenere ed immagazzinare l’energia.

L’energia solare è spendibile sia per il riscaldamento dell’acqua calda tramite gli impianti fotovoltaici e gli impianti solari termici che per generare calore.
Questi dispositivi catturano la luce solare e la trasformano rapidamente in energia elettrica o la sfruttano per il riscaldamento di edifici e aziende. In particolare il solare termico utilizza i raggi solari per riscaldare un particolare liquido contenuto all’interno dei pannelli da cui è costituito, permettendo così di trasferire il calore all’acqua contenuta in uno speciale serbatoio di accumulo.
I principali vantaggi legati all’utilizzo di questa fonte sono tanti e legati, in particolar modo, ad un aspetto principalmente economico.

ENERGIA EOLICA
L’energia cinetica del vento dà origine ad altre forme di energia, elettrica o meccanica, ampiamente sfruttate da enti e organizzazioni o a livello locale in fattorie e abitazioni ad uso privato. L’energia eolica, che utilizza le correnti dei venti, è prodotta grazie a turbine e pale eoliche che riproducono oggi il sistema di funzionamento dei vecchi mulini a vento.

ENERGIA GEOTERMICA
L’energia geotermica sfrutta il calore naturale della terra (da superficie, rocce e riserve d’acqua presenti nel sottosuolo) per trasformarlo in energia elettrica e l'energia termica rilasciata dal decadimento di elementi presenti all’interno della superficie terrestre (uranio e potassio).

BIOENERGIA
La bioenergia è una forma di energia rinnovabile derivante da piante e animali; produce calore, elettricità e combustibili liquidi. I residui organici animali o vegetali, i rifiuti urbani e industriali biodegradabili sono sfruttati per la produzione di energia termica che, attraverso degli impianti, consentono di generare energia elettrica.

ENERGIA IDROELETTRICA
L’energia idroelettrica è una forma molto antica di energia; l’energia cinetica dell’acqua viene e convertirla in energia elettrica grazie all’utilizzo delle dighe che permettono di convogliare le risorse idriche in appositi bacini, da dove poi vengono immesse in apposite turbine per produrre elettricità.

ENERGIA OCEANICA
L’energia oceanica sfrutta il moto delle onde e il movimento di correnti e maree per produrre energia elettrica. Gli oceani possono, inoltre, produrre anche una forma di energia termica, derivante dal riscaldamento delle acque da parte dei raggi solari.